Terremoto di magnitudo ML 1.4 del 07-02-2023 ore 23:41:37 (Italia) in zona: 1 km W Coazzolo (AT)

Un terremoto di magnitudo ML 1.4 è avvenuto nella zona: 1 km W Coazzolo (AT), il

  • 07-02-2023 22:41:37 (UTC)
  • 07-02-2023 23:41:37 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.7250, 8.1330 ad una profondità di 18 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Coazzolo AT 1 302 302
Neive CN 1 3405 3707
Castagnole delle Lanze AT 4 3798 7505
Neviglie CN 4 382 7887
Barbaresco CN 4 658 8545
Castiglione Tinella CN 5 895 9440
Mango CN 5 1308 10748
Treiso CN 5 820 11568
Trezzo Tinella CN 6 331 11899
Camo CN 6 201 12100
Magliano Alfieri CN 7 2153 14253
Calosso AT 8 1279 15532
Guarene CN 8 3596 19128
Santo Stefano Belbo CN 8 3984 23112
Costigliole d'Asti AT 8 5914 29026
Alba CN 8 31437 60463
Cossano Belbo CN 8 958 61421
Castagnito CN 9 2163 63584
Priocca CN 9 2017 65601
Govone CN 9 2203 67804
Castellinaldo d'Alba CN 10 938 68742
Rocchetta Belbo CN 10 167 68909
San Martino Alfieri AT 11 666 69575
Benevello CN 11 474 70049
Vezza d'Alba CN 12 2287 72336
Borgomale CN 12 381 72717
Diano d'Alba CN 12 3570 76287
Loazzolo AT 12 359 76646
Agliano Terme AT 12 1642 78288
Rodello CN 12 980 79268
Isola d'Asti AT 12 2071 81339
Piobesi d'Alba CN 12 1288 82627
Cessole AT 12 403 83030
Vesime AT 12 622 83652
Moasca AT 12 494 84146
Canelli AT 12 10485 94631
Castino CN 13 483 95114
Montelupo Albese CN 13 529 95643
San Marzano Oliveto AT 13 1047 96690
Roddi CN 13 1607 98297
San Damiano d'Asti AT 13 8315 106612
Antignano AT 14 974 107586
Corneliano d'Alba CN 14 2118 109704
Bosia CN 14 177 109881
Lequio Berria CN 14 487 110368
Montegrosso d'Asti AT 14 2344 112712
Canale CN 14 5686 118398
Grinzane Cavour CN 14 1995 120393
Cassinasco AT 14 611 121004
Castelnuovo Calcea AT 14 759 121763
Bubbio AT 14 893 122656
Vigliano d'Asti AT 15 835 123491
Celle Enomondo AT 15 484 123975
Monticello d'Alba CN 15 2292 126267
Revigliasco d'Asti AT 15 767 127034
Cisterna d'Asti AT 15 1245 128279
Montaldo Scarampi AT 15 755 129034
San Giorgio Scarampi AT 15 122 129156
Albaretto della Torre CN 15 242 129398
Perletto CN 15 292 129690
Mongardino AT 15 921 130611
Arguello CN 16 199 130810
Santa Vittoria d'Alba CN 16 2795 133605
Calamandrana AT 16 1761 135366
Sinio CN 16 522 135888
Mombercelli AT 16 2259 138147
Castiglione Falletto CN 17 700 138847
Serralunga d'Alba CN 17 564 139411
Cortemilia CN 17 2331 141742
Santo Stefano Roero CN 17 1390 143132
Cravanzana CN 17 411 143543
Montà CN 17 4733 148276
Verduno CN 17 588 148864
Cerretto Langhe CN 17 442 149306
Rocchetta Palafea AT 17 338 149644
Montaldo Roero CN 17 844 150488
Monteu Roero CN 17 1634 152122
Vinchio AT 17 601 152723
Sessame AT 17 271 152994
Monastero Bormida AT 18 931 153925
Baldissero d'Alba CN 18 1069 154994
Olmo Gentile AT 18 80 155074
Torre Bormida CN 18 200 155274
Sommariva Perno CN 18 2797 158071
Vaglio Serra AT 18 275 158346
Roccaverano AT 18 399 158745
La Morra CN 18 2724 161469
Nizza Monferrato AT 19 10429 171898
Tigliole AT 19 1699 173597
Roddino CN 19 400 173997
Serravalle Langhe CN 19 315 174312
Pocapaglia CN 19 3339 177651
Belveglio AT 20 350 178001
Cissone CN 20 85 178086
Barolo CN 20 740 178826
Castel Boglione AT 20 609 179435
Azzano d'Asti AT 20 391 179826
Ferrere AT 20 1608 181434
Bistagno AL 20 1887 183321
Bergolo CN 20 71 183392

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
20 Km a S di Asti (76202 abitanti)
44 Km a W di Alessandria (93943 abitanti)
47 Km a SE di Moncalieri (57294 abitanti)
53 Km a SE di Torino (890529 abitanti)
54 Km a NW di Savona (61345 abitanti)
59 Km a NE di Cuneo (56081 abitanti)
72 Km a W di Genova (586655 abitanti)
87 Km a SW di Vigevano (63310 abitanti)
89 Km a SW di Novara (104380 abitanti)
96 Km a SW di Pavia (72576 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 1.4 2023-02-07
22:41:37
44.7253 8.1332 19 2023-02-07
22:53:25
Sala Sismica INGV-Roma 114238131
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2023-02-07 22:41:37 ± 0.14
Latitudine 44.7253 ± 0.0054
Longitudine 8.1332 ± 0.0076
Profondità (km) 19 ± 3 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 114238131

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 720
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 59
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 40
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 720.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 74
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 24
Numero di fasi 22
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.34
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.75633
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 14
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 12
Parametri della magnitudo

ML:1.4

Campo Valore
Valore 1.4
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 22
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 114238131
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2023-02-07 22:53:25
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
IV.TRIF.CHZ. 2023-02-07T22:42:54.99 3.0 undecidable manual Sg 0.82 0
IV.PE3.EHZ. 2023-02-07T22:42:32.59 3.0 negative manual Pn 1.8 0
GU.ENR.HHZ. 2023-02-07T22:42:01.15 0.6 undecidable manual S 226 0.7114 96 0.24 44
GU.STV.HHZ. 2023-02-07T22:42:01.97 0.3 undecidable manual S 230 0.7491 96 -0.06 68
GU.PZZ.HHZ. 2023-02-07T22:42:01.92 0.3 undecidable manual S 254 0.7563 96 -0.31 64
GU.RORO.HHZ. 2023-02-07T22:41:57.72 0.6 undecidable manual S 184 0.6142 98 -0.35 43
GU.BHB.HHZ. 2023-02-07T22:41:57.76 0.3 undecidable manual S 280 0.6268 97 -0.68 60
GU.CANO.HHZ. 2023-02-07T22:41:55.17 0.3 undecidable manual S 172 0.5225 99 -0.21 68
GU.GBOS.HHZ. 2023-02-07T22:41:55.25 0.3 undecidable manual S 203 0.5270 99 -0.25 68
IV.MONC.HHZ. 2023-02-07T22:41:52.15 0.6 undecidable manual S 337 0.3777 104 0.98 36
GU.STV.HHZ. 2023-02-07T22:41:52.39 0.1 undecidable manual P 230 0.7491 96 0.82 72
IV.QLNO.HHZ. 2023-02-07T22:41:52.48 0.3 undecidable manual S 159 0.4290 102 -0.16 70
GU.PZZ.HHZ. 2023-02-07T22:41:51.80 0.1 undecidable manual P 254 0.7563 96 0.11 89
GU.ENR.HHZ. 2023-02-07T22:41:51.74 1.0 positive manual P 226 0.7114 96 0.82 18
GU.RSP.HHE. 2023-02-07T22:41:50.90 0.3 undecidable manual P 305 0.7455 96 -0.61 59
GU.RORO.HHZ. 2023-02-07T22:41:49.44 0.1 undecidable manual P 184 0.6142 98 0.16 91
GU.BHB.HHZ. 2023-02-07T22:41:49.38 0.1 undecidable manual P 280 0.6268 97 -0.11 92
GU.PCP.HHZ. 2023-02-07T22:41:49.67 0.3 undecidable manual S 122 0.3462 106 -0.6 64
GU.GBOS.HHZ. 2023-02-07T22:41:48.13 0.1 undecidable manual P 203 0.5270 99 0.34 89
GU.CANO.HHZ. 2023-02-07T22:41:47.89 0.1 undecidable manual P 172 0.5225 99 0.16 93
IV.QLNO.HHZ. 2023-02-07T22:41:46.37 0.1 undecidable manual P 159 0.4290 102 0.22 93
IV.MONC.HHZ. 2023-02-07T22:41:45.33 0.3 undecidable manual P 337 0.3777 104 0.03 73
GU.PCP.HHZ. 2023-02-07T22:41:44.64 0.1 undecidable manual P 122 0.3462 106 -0.14 96
GU.ROTM.HHZ. 2023-02-07T22:41:42.52 0.1 negative manual P 51 0.1988 121 0.08 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
GU.ROTM.HHN. ML:1.8 0.0003800984 0.1408 AML other m 2023-02-07T22:41:46.61
GU.ROTM.HHE. ML:1.9 0.000400590885 0.1152 AML other m 2023-02-07T22:41:46.82
GU.PCP.HHE. ML:1.2 0.00004927598 0.1792 AML other m 2023-02-07T22:41:50.05
GU.PCP.HHN. ML:1.1 0.0000455176 0.2432 AML other m 2023-02-07T22:41:51.69
IV.MONC.HHE. ML:1.4 0.00007994372000000001 0.1408 AML other m 2023-02-07T22:41:53.92
IV.MONC.HHN. ML:1.4 0.00008687266000000001 0.1792 AML other m 2023-02-07T22:41:52.52
IV.QLNO.HHE. ML:1.3 0.000055324525 0.2176 AML other m 2023-02-07T22:41:52.93
IV.QLNO.HHN. ML:1.4 0.00005808853 0.192 AML other m 2023-02-07T22:41:53.33
GU.CANO.HHE. ML:1.7 0.00009651046500000001 0.2432 AML other m 2023-02-07T22:41:56.66
GU.CANO.HHN. ML:1.7 0.00010856046 0.192 AML other m 2023-02-07T22:41:56.02
GU.GBOS.HHE. ML:1.1 0.0000254922 0.1408 AML other m 2023-02-07T22:41:56.51
GU.GBOS.HHN. ML:1.2 0.0000277318115 0.1408 AML other m 2023-02-07T22:41:56.98
GU.BHB.HHE. ML:1.3 0.000033837969999999995 0.1664 AML other m 2023-02-07T22:41:59.87
GU.BHB.HHN. ML:1.3 0.000034080745000000004 0.2304 AML other m 2023-02-07T22:41:59.30
GU.BHB.HNE. ML:1.3 0.000033730825 0.192 AML other m 2023-02-07T22:41:59.78
GU.BHB.HNN. ML:1.3 0.00003240376000000001 0.192 AML other m 2023-02-07T22:41:59.29
GU.RORO.HHE. ML:1.3 0.0000302198269 0.1408 AML other m 2023-02-07T22:41:59.09
GU.RORO.HHN. ML:1.3 0.000030195125 0.1792 AML other m 2023-02-07T22:41:59.79
GU.ENR.HHE. ML:1.6 0.00005862419 0.0512 AML other m 2023-02-07T22:42:02.85
GU.ENR.HHN. ML:1.6 0.000050156265 0.0512 AML other m 2023-02-07T22:42:02.69
GU.PZZ.HHE. ML:1.6 0.000044857910000000004 0.3968 AML other m 2023-02-07T22:42:03.35
GU.PZZ.HHN. ML:1.7 0.000058013220000000004 0.256 AML other m 2023-02-07T22:42:02.55
GU.STV.HHE. ML:1.2 0.0000212336315 0.1536 AML other m 2023-02-07T22:42:04.72
GU.STV.HHN. ML:1.2 0.0000186283142 0.256 AML other m 2023-02-07T22:42:07.56
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download